Magia della cenere

martedì 17 novembre 2020

All'inizio di ottobre, prima che grazie ad imprenditori e vacanzieri sardi ci rinchiudessero di nuovo entro i nostri comuni di residenza, in Accademia abbiamo fatto un Unguentorum un po' diverso dal solito che avevamo chiamato Halloween edition.
Uno degli argomenti di cui abbiamo parlato è stato l'uso della cenere in stregoneria.
Ecco come.

Innocente appare la cenere a coloro i quali sono digiuni di stregoneria.
Invece la cenere è un ingrediente magico che nasconde un grande potenziale: i suoi elementi sono Terra e Fuoco ma più Terra, le sue astralità dominanti sono la Luna in fase calante (come simbolo di estrema consunzione) e nuova e Saturno.
Semplice da reperire, discreta da utilizzare: chi mai sospetterebbe di Sarina intenta a pulire il camino?
Come polvere magica, la cenere ha diversi utilizzi: si va dal
BANDO e cioè rimuovere le negatività o allontanare persona
indesiderate, alla MALEDIZIONE, alla cosiddetta MAGIA NERA.
Il primo tipo di cenere che ci viene in mente è quella di camini e stufe a legna e cioè la:

I Cenere del Focolare
domestico, da sempre cuore pulsante della casa.
Essa è satura dell’energia e dell’essenza della famiglia e comprende chiunque abbia vissuto in quel posto, antenati, parenti deceduti, animali domestici compresi.
Con essa è possibile, tramite diverse pratiche:
-attirare la fortuna e la guarigione, la prosperità, la protezione, il benessere e invocare gli antenati.



-Praticare un tipo di divinazione che si annovera nella piromanzia; si consultano fiamme, braci e cenere, per ricevere segnali come lo spegnersi improvviso del fuoco, il separarsi della fiamma, o il fuoco azzurro, o la difficoltà ad accendersi, o la brace che brilla troppo, per poi l’indomani interpretare determinati disegni nella cenere. (come abbiamo fatto all’Equinozio)
-L’altra pratica importante da eseguire al focolare è l’offerta agli dei. In questo caso, ciò che deve raggiungere le divinità celesti, viene offerto attraverso le fiamme e il fumo, mentre ciò che deve raggiungere i regni inferi, si lascia consumare sulle braci e sulla cenere.
La cenere della propria casa è una cosa molto intima e non deve mai essere portata all’esterno si teme che in questo modo la famiglia possa perdere tutto ciò che è benessere, se una strega si appropriasse della cenere di un altra casa, sarebbe in grado di operare AMORE e MALEDIZIONE
Il secondo tipo di cenere di cui parliamo è la

II Cenere di Erbe
La c. ottenuta dalla combustione delle erbe serve a rendere il vegetale invisibile per occultarlo e somministrarlo più facilmente
La CdE può essere sparsa in un luogo, usata per imbottire sacchetti, bambole e cuscini, (o cucita nei vestiti), disciolte nelle pietanze o nelle bevande.
Certe volte invece, si bruciano per invertire il loro potere, per esempio una pianta guaritrice adeguatamente incantata e ridotta in cenere, causa l’esatto opposto delle sue proprietà, ma questa è un’evenienza rara usata in occasioni non proprio gioiose e benefiche.

III Cenere di oggetti
La c. di determinati oggetti come piume, nodi, peli, pergamena, ha semplicemente il potere degli oggetti stessi.


IV Il Sale
È chiamato anche cenere d’acqua, i riti della cenere d’acqua e la cenere stessa che se ne ricava, sono azioni potenti che dissolvono completamente e definitivamente qualcosa.

V La Cenere nell’inchiostro
Si aggiunge al nerofumo, al ferro-gallico o agli inchiostri ricavati da altre piante (Phytolacca), per scrivere sul proprio libro, per disegnare sigilli di protezione o invocazione, per tracciare pentacoli (come quando tracciamo cerchio e triangolo a Calenda)

Un accenno alla cenere di candele
Per ricollegarci alla preparazione dell’inchiostro, si può fare anche aggiungendo i resti di una candela accesa e lasciata consumare sui carboni ardenti.
Tracciare segni magici con la cenere ha anche la comodità che è facile nasconderli, su un pavimento è sufficiente una scopa, in Natura.. beh, ci pensa lei da se.


Ci sono ceneri di guarigione, esorcistiche, per fatture, legamenti e maledizioni, nonché la cenere del rospo per avverare i desideri, che richiedono ANNI di studi, conoscenze, tentativi e anche strumenti! In più, nel nostro tempo e alle nostre orecchie, tutto questo unito alle parole da pronunciare in queste pratiche, ormai suonano come ridicoli orpelli da B-Movie. 
Un esempio concreto e una pratica innocua per usare la cenere è quella di preparare il sale nero, di cui vi parlerò prossimamente:
Sara

Per il discorso fatto in Accademia e quivi riportato, la mia fonte era stata questo piccolo e-book comprato su Amazon:

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