Capnomazia

mercoledì 11 novembre 2020

 

La capnomanzia (dal greco antico καπνός “fumo” e μαντεία “divinazione”),  è un metodo di divinazione praticata mediante l'osservazione del fumo e per quanto mi riguarda, unisce diverse mie passioni riguardanti la stregoneria, il fuoco, le misture che bruciano e la divinazione.
Spirali di fumo che escono da un buco nel tetto, da un tempio o da un teepee, hanno sempre indicato una via di fuga delle essenze dal tempo e dallo spazio, verso la libertà eterna.
La leggenda rappresenta l'anima umana avvolta in fiamme guizzanti che si trasforma poi in una spirale di fumo e sale verso gli Dei.
Il fumo è anche il simbolo della fugacità della vita.

Usi e costumi
In molte culture e in tutte le epoche si è usato bruciare incenso per invitare gli spiriti a rendere chiare le loro intenzioni, nel fumo che si formava si potevano leggere buoni o cattivi presagi.

Abbiamo imparato dai Nativi Americani la pratica di legare insieme alcune erbe per farne “smudge stick” che noi possiamo chiamare “bastoncini fumanti” o “sfumini” e usare il fumo per purificarsi, purificare gli ambienti, curare le persone malate, tenere lontane le contaminazioni.
Bruciare un ciuffo di erbe aromatiche legate insieme, sprigiona un profumo dolce e purificante che tiene lontane le forze “non desiderate”.

Divinare con il fumo
Uno dei modi di servirsi del fumo per conoscere la sorte, è accendere un piccolo fuoco soffocato, o gettare molto incenso su un carboncino ardente, in modo che faccia molto fumo.

Seduti e rilassati, chiudete gli occhi per qualche minuto concentrandovi sulla domanda che volete fare.
Inspirate profondamente, poi espirate proprio al centro del fumo, se il fumo si muove verso destra, la risposta potrebbe essere positiva, verso sinistra la risposta alla vostra domanda potrebbe essere “NO”, se il fumo sale verso l'alto, potrebbe essere che al momento, non c'è risposta alla vostra domanda.
Esercitatevi, rimanete in contemplazione delle reazioni del fumo, cercate di capire cosa vi sta indicando.
Risultati si ottengono unicamente con la pratica, il tenere appunti su di essa e lo studio degli stessi appunti.
Sara

PS Per ampliare questo argomento, in uno dei prossimi post, tratterò la "magia della cenere", di cui abbiamo parlato molto bene il 5 ottobre in Accademia, alla serata Ars Unguentorum "Halloween Edition".

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